domenica 1 giugno 2008

Terza Missione: Seeding and Planting /1

Se non sai cos'è TheBioGame, leggi il post introduttivo.

Finalmente giunti ad una missione direttamente produttiva di Ortaggi.

In questo post pubblicherò principalmente screenshot del gioco, e lascerò che siano le immagini ed i video a parlare.

Prossimamente posterò anche un po' di testo descrittivo e qualche screencast formativo.

Lattuga trentina, non seminata ma piantumata da piantine esistenti, donatemi da altri players che volevano diradare il loro Terreno. La pianta qui era di primo livello, nel giro di una settimana ha già assunto un colorito più rossastro.

Piantina di pomodoro, piantumata con etichetta di riconoscimento perché ce ne sono di 3 tipi diversi (sammarzano, cuore di bue, comune).

Il mio avatar nell'operazione della semina. Questa è una tecnica di semina: prevede di fare il buco con il punteruolo (non più profondo di 2-3 cm o non nascerà niente), mettere il seme, ricoprire.

Un player esperto curioso che mi viene spesso a trovare

Bastoncino che delimita fino a quale punto nel Terreno è stato seminato Prezzemolo.

Mio avatar che semina la Misticanza con tecnica a spraglio.

Dopo aver seminato (con terra asciutta) bisogna innaffiare il Territorio, per iniziare la procedura di Trasformazione da Seme a Ortaggio (tempo previsto, 1-2 mesi a seconda dell'Ortaggio).

mercoledì 28 maggio 2008

Personalizzazione

Come in Second Life e in una serie interminabile di videogames (meglio non fare pubblicità), anche in TheBioGame si può, si DEVE, personalizzare il proprio Territorio.
La personalizzazione non è una missione strettamente necessaria, e consiglio di farla quando nel gioco piove e non è possibile stare sul campo.

Per personalizzare il vostro Terreno, dovrete Recuperare oppure Acquistare degli Ornamenti.

Gli Ornamenti che potete installare nel vostro Orto sono:

  • una Recinzione
  • uno o più Camminamenti
  • un Rifugio
  • altre decorazioni...

Ad ogni giocatore di TheBioGame vengono assegnati alcuni Oggetti in maniera casuale al momento della creazione del profilo del vostro personaggio.
A gioco iniziato, potrete consultare ciò che possedete nel vostro Inventario, premendo il tasto I.

Recinzione

Abbiamo avuto la fortuna che il personaggio di mio padre è stato inizializzato con 20 Assi da 160 cm x 10 nell'Inventario.

Per fabbricare una Recinzione partendo dalle Assi mi servivano altri Oggetti per trasformarle in una Sponda, e cioè:

  • 4 "paletti" da conficcare nel Terreno una volta fissati all'asse
  • 8 "chiodi a ponte" per fissare i "paletti" all'asse

Per i chiodi a ponte sapevo a quale Negoziante rivolgermi, ma non sapevo dove trovare i "paletti" da fissare alle assi.

Ci siamo quindi rivolti al Negoziante Edile, ottenendo 4 verghe di ferro lunghe 6 m e di diametro 6 mm. Utilizzando la Tronchese li abbiamo divisi in 80 pezzetti di ferro da 30 cm, dimensione che avevamo stabilito come ottimale per conficcare le Sponde a 20 cm di profondità (10 restano esterne, lungo la larghezza della sponda).

Una volta in Cantiere, abbiamo provveduto alla trasformazione delle Assi in Sponde, ed il giorno seguente le abbiamo fissate al perimetro del Terreno, che è di 32 metri.

Camminamenti

I Camminamenti sono come piccole strade da fabbricare nel Terreno per consentire al Player di muoversi godendo di un'Agilità molto maggiore (+300%).

Purtroppo però, nell'Inventario di nessuno dei nostri players era stato messo qualcosa che potesse servire a fabbricare un Camminamento, ed i Negozianti da cui era possibile acquistarne pezzetti prefabbricati volevano in cambio una quantità di Biorini molto maggiore di quella che si otterrebbe vendendo Ortaggi per un anno in TheBioGame, quindi anche no. ;)

Ho pensato quindi di mettere in pratica alcune pratiche che pratico nella vita reale: Riutilizzare anziché Gettare, Recuperare anziché Acquistare.

Dando un'occhiata nei Terreni limitrofi, abbiamo scovato:

  • L'Isola Ecologica - dove i players buttano il loro materiale di scarto
  • Alcune Case in costruzione

La visita all'Isola ha dato pochi risultati diretti, dato che il suo Guardiano non lascia uscire materiali preziosi come il Legno. Ma recandomici ho incontrato un player che aveva dei Mattoni da donarmi, pochi ma buoni.
La visita alle Case in costruzione si è rivelata proficua per l'elevata quantità di Macerie presenti. Dalle Macerie abbiamo recuperato diverse lastre rotte di cemento.
Mio padre poi facendo girovagare il suo avatar, ha incontrato un amico che aveva il prezioso Legno, di scarto da una vecchia Recinzione.

Tutti questi materiali insieme sono stati adagiati sul Terreno, lungo una traiettoria tracciata da un filo teso da un estremo all'altro , per costruire un Camminamento, seppur provvisorio.

Rifugio

Il Rifugio è il posto in cui depositare le Armi alla fine di ogni partita, per poi ritrovarle alla partita successiva. Mio padre ha pensato alla fabbricazione di un Rifuio utilizzando vecchi mobili. Sarà pronto a breve.

Altre decorazioni

Una targhetta con il nome del proprio player è veramente geek, ma ho visto che tutti gli altri players l'hanno apposta e, leggendo il manuale del gioco, ho scoperto che se non la si installa, si perde il diritto di giocare per una stagione! :-(

Presto ci adopereremo per fabbricarne una, ma per il momento è assai più urgente dedicarsi alla Terza Missione: Planting & Seeding.

martedì 27 maggio 2008

Screencast! Seconda missione: Ground Upside Down

Questi screenshot mostrano il mio avatar e gli avatar del mio Gruppo alle prese con la seconda missione: Ground Upside Down.

Video contributo del personaggio di mia sorella, e di quello della mia nipotina
Video sull'utilizzo dell'arma Piccone e, successivamente, della Vanga

lunedì 26 maggio 2008

Screenshot! Seconda missione: Ground Upside Down

Questi screenshot mostrano il mio avatar e gli avatar del mio Gruppo alle prese con la seconda missione: Ground Upside Down.

Il personaggio di mio padre alle prese con l'arma Piccone.
Il mio avatar nella stancante operazione di frantumazione delle zolle rovesciate.
Un ospite tanto inatteso quanto gradito (il Lombrico svolge un ruolo molto importante per la formazione di Humus nel Terreno).
L'effetto delle gocce nell'acqua, davvero molto realistico, sembra vero...
Quando camminano, gli Avatar lasciano orme nel fango. Un'altra tessera che va a comporre il mosaico di realismo di questo strepitoso videogioco!

domenica 25 maggio 2008

Seconda missione: Ground Upside Down /2

Se non sai cos'è TheBioGame, leggi il post introduttivo.

--SEGUE dal post precedente--

Ho iniziato a vangare, da perfetto newbie (o novizio) del gioco, quindi con tecnica improvvisata al 100%.

Vangare serve a rinnovare la Terra, rivoltandone sottosopra lo strato superficiale.

Se sarete bravi, con questa operazione debellerete ulteriormente le Erbe (nemico già affrontato nella prima missione ma che, a detta di altri players, pare che si farà vivo anche nelle prossime), poiché allontanandole dalla luce si indeboliranno, e gli Organismi presenti nella Terra le trasformeranno, con il passare del Tempo, in materia biologica che aiuterà la crescita delle vostre future Colture.

Come sferrare una Vangata

Ecco spiegati punto per punto i comandi necessari a portare a termine con successo una singola Vangata.

  • Si appoggia la Vanga verticalmente sulla terra
  • si affonda completamente la Vanga, spingendola giù con il piede
  • si tira il manico della Vanga verso di se, facendo leva sul terreno sodo
  • si cambia impugnatura per avvicinare una mano alla parte metallica della Vanga
  • si solleva di peso la zolla staccata, mantenendola in equilibrio sulla Vanga
  • si gira la Vanga in modo da lasciare ricadere la zolla girata verso il basso

Le ultime due operazioni sono le più difficili per un Newbie, ma presto nel gioco aumenteranno i vostri punti Esperienza, e otterrete di riuscire a sferrare una vangata con più Velocità e meno Forza.

Terminata una vangata, si procede lateralmente. Terminata una fila, si procede muovendosi all'indietro.

Miglioramento della tecnica

Viene naturale organizzare questa Missione iniziando a vangare da un angolo del Terreno, procedendo verso l'angolo al lato opposto.
Con l'avanzare della Missione, chattando con gli altri players scoprirete però che non è il modo migliore di portare a termine la Missione.

I players più esperti vi insegneranno infatti che il modo migliore consiste nello spostare alla fine del Terreno la prima fila di zolle estratte, caricandole sul trasporto Carriola.

Questa operazione, apparentemente inutile, vi farà risparmiare molti punti Forza perché, a partire dalla seconda fila di zolle, avrete davanti a voi un solco che vi permetterà di manovrare più facilmente la Vanga, dato che la Terra, ora sguarnita, opporrà meno Resistenza.

Da questo momento in poi, ogni volta che rigirerete verso il basso una Zolla, posizionatela all'interno del solco. Farete così avanzare il solco con l'avanzare del vostro lavoro. Lo scopo è appunto quello di tenersi sempre il solco davanti, fino alla fine del Terreno.

Alla fine della Missione, riempirete il solco con la Terra che avete trasportato all'inizio della missione.

Facile, no? No. :-)

Ho sospeso la partita e ripreso a giocare nel week-end, in particolar modo domenica, giocando in maniera collaborativa con mio padre (vedi screenshot pubblicato in cima a questo post).

Ostacolo 1: la Terra compressa.

Purtroppo la strada verso la fine della missione è faticosa e intervallata da diversi ostacoli. Primo tra tutti, la Terra compressa di cui vi parlavo nel post precedente.

Non piove infatti da mesi, ed in alcuni punti la Vanga non affonda abbastanza in profondità, neanche con la pressione del piede, né con la pressione di entrambi i piedi, e nemmeno saltellandoci sopra.

Per spaccare la Terra in zolle in questi punti dovrete ricorrere ad un'arma più potente, che richiede più Destrezza, maggiore Forza, e toglie più punti Salute ad ogni colpo sferrato: il Piccone.

Come si usa:

  • Abbassare il Piccone a Terra per mirare (per i newbies)
  • Impugnare il Piccone con una mano vicino alla parte metallica e l'altra più indietro
  • Innalzare il Piccone con la suddetta impugnatura
  • Cambiare impugnatura: avvicinare le mani sul manico, lontano dalla parte metallica
  • Caricare notevolmente la Potenza, senza strafare (o sprecherete punti Salute per mantenere l'equilibrio),
  • Abbassare il Piccone
  • Muovere l'impugnatura a destra/sinistra per far leva nella Terra e romperla meglio
  • Ripetere.

A seconda dei punti Destrezza del vostro personaggio, il colpo andrà a segno più o meno dove avevate mirato. I punti Destrezza aumentano quanto più si utilizza quest'arma.

Ostacolo 2: Precipitazioni

Ho scoperto un altro livello di realismo di TheBioGame. Quando inizia a piovere, bisogna uscire dal Campo e trovare un riparo, o il vostro personaggio partirà con meno punti Salute alla partita successiva.

Durante la partita di domenica, la pioggia ci ha colti di sorpresa, e siamo dovuti correre ai ripari.

Fortunatamente, i nostri personaggi avevano bisogno di rifocillarsi ed hanno approfittato della pausa pioggia per fare la pausa pranzo, pause le cui durate hanno magnificamente coinciso.

Il cibo aumenta i punti Salute ma abbassa un po' il Mana (volontà). Un sacrificio necessario. :-)

Ostacolo 3: Durata.

Per fortuna il gioco dà la possibilità di uscirne per brevi periodi senza per questo perdere il lavoro svolto.

Questa Missione è molto lunga e, sebbene giocata in modo collaborativo, si termina solo giocando diverse partite.

Attenzione: qualche player dell'Ordine dei Migranti potrebbe offrirsi di vangare per voi in cambio di qualche Biorino.
Il mio consiglio è di non accettare l'offerta, dato che potreste avere bisogno dei vostri Biorini più tardi per acquistare Armi e Servizi d'altro genere, inoltre svolgendo la missione voi stessi, acquisirete punti Esperienza, Forza e Destrezza, che perdereste affidando il lavoro ad altri.

Termine

Al termine della missione potreste incontrare di nuovo il player dell'ordine dei Tagliaerbe, munito di un nuovo strumento utile a sbriciolare più finemente le zolle, la Fresa.

Tale player offre i suoi servigi, questa volta a pagamento. Tariffa: 30 Biorini. Per sapere se accettare, ho chiesto un parere ad altri players. Tutti avevano accettato e mi hanno consigliato di fare altrettanto. Pertanto, ho deciso di accettare.

La mia porzione di Terra adesso è davvero pronta per accogliere i migliori Ortaggi biologici. Le manca solo una cosa: il look professionale di cui godono i Campi degli altri players. Ma stiamo già lavorando anche a questo aspetto...

mercoledì 21 maggio 2008

Seconda missione: Ground Upside Down /1

Se non sai cos'è TheBioGame, leggi il post introduttivo.

Whew! Questo titolo merita davvero il successo che sta avendo nell'universo dei giochi online. Il gioco è appena iniziato, eppure mi sta prendendo sempre di più.

Scopo della missione

La seconda missione, Ground Upside Down, consiste nella costruzione di una Base. Una base solida per le future colture.
Per farlo, è necessario mettere la Terra sottosopra, in modo tale da rinfrescare la terra per le successive colture, e da debellare completamente le Erbe affrontate nella prima Missione.

Difficoltà della missione:

La seconda missione è tutt'altro che facile, perché:

  • E' lunga
  • si è armati solo di rudimentali strumenti (vedi "armi a disposizione")
  • nel gioco non piove dal mese di marzo, perciò la Terra è molto secca

Inoltre, nella presentazione viene mostrato come in precedenza la Terra sia stata schiacciata dal ripetuto passaggio di un trattore quando era ancora bagnata, cosa che la ha resa più che mai dura da scalfire.

Come se non bastasse, nella Terra sono presenti le radici delle Erbe che sono state tagliate nella missione precedente.

Tempo di Negoziamenti (Buy Time)

Prima di iniziare questa missione, il gioco vi dà la possibilità di visitare alcuni Negozianti, presso i quali potrete acquistare Oggetti utilizzando la moneta del gioco, i cosiddetti Biorini.

All'inizio del gioco avete a disposizione 20 Biorini da investire come meglio credete. Se saprete spenderli, basteranno. Altrimenti, al loro esaurimento potrete acquistare altri Biorini sul sito di TheBioGame al cambio attuale, 1 Biorino = 1 euro.

Io ho investito alcuni dei miei Biorini in 2 Oggetti:

  • 10 kg di Stallatico. Un sacco con disegnata una mucca, ripieno di letame secco. Fortunatamente, il videogame non emette odori...
  • qualche metro di gomma per innaffiare

Durante il caricamento della missione potrete girovagare un po' per il Paese. Se sarete così fortunati da incontrare una Nonna, potrete ottenere un rimborso di parte dei Biorini spesi. Le Nonne sono riconoscibili per l'età avanzata, i baffi e la ridotta statura.

Armi a disposizione:

Se non avete acquistato tanti Biorini da potervi permettere un Aratro e una coppia di Buoi, avrete a disposizione:

  • la solita buona Vanga,
  • un Piccone, arma che fa presagire ad un'elevata difficoltà di questa Missione,
  • ciò che avete eventualmente acquistato dai Negozianti

La partita:

La Missione è laboriosa e comporta la perdita di molti punti Salute, perciò è necessario ripartirla in più partite, per dare la possibilità al vostro avatar di recuperarli.

La prima partita l'ho giocata la sera dopo il lavoro.

All'inizio della prima partita ho dedicato 5 minuti buoni a bagnare la parte di Terra che stimavo che sarei riuscito a lavorare in quelle 3 ore prima dell'arrivo del buio (non ho ritenuto utile spendere Biorini nell'acquisto di una Torcia), allo scopo di renderla più morbida, e risparmiare così punti Salute durante la Missione.

Seguendo il consiglio di diversi player più esperti, ho anche cosparso tale porzione di Terra con lo Stallatico. E' importante coprire solo la zona che si valuta di poter lavorare, o favorirete la ricrescita delle Erbe di cui vi siete liberati nella prima Missione.

--CONTINUA nel prossimo post--

martedì 20 maggio 2008

Screenshot! Prima missione: Cut and Carry

Questi screenshot mostrano il mio avatar e gli avatar del mio Gruppo alle prese con la prima missione: Cut and Carry.

Il mio avatar, Zappatero, durante la presentazione della missione, in vetta al suo trasporto biruota Atala alimentato a bioenergia.
Il mio avatar intento nell'operazione del taglio delle Erbe sottovento.
L'avatar di mia madre durante l'operazione di raccolta e carica del trasporto Carriola.